Milano
Nell’ambito del Congresso nazionale MOD (Milano 13-15 giugno) dedicato a Moderno e antimoderno. Le avventure di una contrapposizione Luca Gallarini (unità di Milano) interviene entro un panel dedicato alla mediazione editoriale, parlando dei rapporti tra Erich Linder e lo scrittore italo-americano Niccolò Tucci. Nei confronti di Tucci più che di chiunque altro, Linder si pone come “agente editore”. Servendosi cioè di strumenti e occasioni professionali che sono più tipici dell’agente letterario che del letterato editore (contatti privilegiati con direttori di giornali e riviste, analisi di anticipi, percentuali e tempistiche contrattuali, scelta della casa editrice in base all’editor che avrebbe seguito l’autore), Linder promuove i libri di Tucci con l’obiettivo dichiarato di sprovincializzare la letteratura italiana.